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Professionisti

Professionisti interessati da REPCET

Imbarcazioni volontarie

Dalla creazione del sistema REPCET® nel 2010, le aziende si sono attrezzate volontariamente. Nell’ambito di un approccio ecologico, La Méridionale è stata la prima ad attrezzare 3 navi REPCET nel 2011. Anche altre società, come Orange Marine, la controllata Gazocean, la Marina francese e la DIRM, hanno equipaggiato le loro navi dal 2014.

 

Il Mar Mediterraneo è un importante punto di transito all’interno dello spazio marittimo mondiale: ci si concentra il 25% del traffico marittimo mondiale, compreso il 30% del traffico mondiale di petroliere.

 

In estate, il traffico aumenta e il 85% del traffico turistico tra la Corsica e il continente è via il mare. Nel 2017 Corsica Ferries, bandiera italiana e quindi non soggetta alla legge francese, ha equipaggiato 4 navi della sua flotta che navigano regolarmente nel Santuario di Pelagos.

Sempre più compagnie di navigazione effettuano traversate Corsica-Continente mentre in estate il Mediterraneo raccoglie più di 12 specie di cetacei. L’associazione MIRACETI raccomanda vivamente alle varie compagnie di navigazione che effettuano regolarmente questo viaggio all’interno del Santuario di Pelagos di dotarsi del dispositivo REPCET o di un sistema analogo.

Il Santuario di Agoa ha una superficie di 143.256 km², la superficie totale della Zona Economica Esclusiva (ZEE) delle Indie Occidentali Francesi. Agoa è la più grande area marina protetta (MPA) di stato internazionale “zona specialmente protetta della Convenzione di Cartagena”, che è gestita direttamente dall’Agenzia Francese per la Biodiversità. Questa zona è quasi due volte più grande del Santuario di Pelagos.

 

Il software REPCET® utilizza la densità del reticolo creato dalla per migliorare la “rilevabilità” dei grandi cetacei a bordo delle unità di trasporto attraverso una rete informatica. E’ quindi nel nostro interesse comune dotarci volontariamente.

Benefici per l'utente

Per gli equipaggi di navi

  • Cattura rapida di un rapporto di posizione di balene, piccoli cetacei o oggetti alla deriva ;
  • Allarme in tempo reale distribuito a tutti i membri della rete ;
  • Visualizzazione di una cartografia dinamica delle posizioni e degli allarmi, basata su una conoscenza avanzata dell’etologia animale ;
  • Trasmissione di AVURNAV emessi da CROSSMED (en
    Mediterraneo) ;
  • Disponibilità 24/24 e copertura in tutto il mondo.

Per gli armatori

  • Un modo concreto per impegnarsi nella protezione della biodiversità ;
  • Un mezzo di comunicazione “verde” legittimo.

Per il CROSS e le aree marine protette

  • Un software dedicato per la supervisione e la distribuzione.

Per la comunità scientifica

  • Un aumento significativo dei dati raccolti sui cetacei messi a disposizione della comunità.